L'edificio religioso venne costruito nel 1588, con un porticato rinascimentale antistante la vera e propria entrata, come attesta la lapide posta sul portale d'ingresso che recita:
"CAETVS ABELLANVS
MERITIS NON IM MEMOR ALMIS
HOC TIBI CAENOBIVM
VIRGO BEATA DICAT
ANNO DMNI MDLXXXVIII".
All'interno, si custodiscono lavori di Gianfranco del Tito, del Castellano e del Buongiovanni.
Alla chiesa è annesso l'antico convento dei frati francescani.