In base alle ricerche effettuate da alcuni studiosi, Taurasi corrisponderebbe ad un villaggio romano del 268 a.C., mentre altri la collegherebbero all'antica Aeclanum. È consolidata l'ipotesi che il nome sia di origine osco-sabellica, con riferimento al toro, mitico animale, condottiero della tribù dei taurasini, che all'epoca abitavano l'Irpinia. Questa terra è citata anche nell'epitaffio inciso sulla parete principale del sarcofago del legato romano Lucio Cornelio Scipione Barbato che nel corso della III guerra sannitica (nel 298 a.C.), conquistò la città. In seguito, durante le guerre puniche, i Taurasini, schieratisi con Annibale, si difesero tanto strenuamente da subire il quasi totale annientamento da parte dei Romani. Tra le produzioni principali del comune vi è il vino omonimo, che vanta la denominazione DOCG.