373 visualizzazioni

LUOGO Chiesa Madre
COMUNE Vallata

La chiesa Madre di S. Bartolomeo Apostolo venne edificata durante il Medioevo e venne ricostruita a seguito del saccheggio subito ad opera delle truppe di Carlo VIII. Di notevole importanza è il portale d'ingresso risalente alla metà del 1500 e l'imponente campanile.
Sulla sua facciata insiste un rosone in vetro policromo e raffigura la "SS. Vergine Assunta in cielo". Della stessa tipologia vitrea sono le finestre, che illustrano la"Creazione", la "Natività", la "Crocifissione", la "Resurrezione", la "Pentecoste" e la "Missione degli Apostoli".
Internamente sono custoditi diversi reperti archeologici di epoca romana e numerose opere, tra cui tele, un fonte battesimale, altari, uno splendido mascherone in pietra (uno dei reperti più antichi conservati a Vallata), da cui venne ricavata un'acquasantiera, un dipinto di Giovanni Lanfranco, del 1627, raffigurante il martirio di San Bartolomeo, donato dal Cardinale Orsini alla chiesa.