L'imponente ed antica struttura si presenta come una felice sintesi delle tecniche costruttive militari adottate in Campania tra il VII e il XIV secolo. Da un punto di vista squisitamente strutturale, infatti, si può dire che il Castello di Avella gode di tutte le tecniche costruttive medioevali: le torrette all'interno sono longobarde, quelle esterne normanne ed il "Maschio", o "Mastio", è svevo-angioino. In ogni caso, va rilevato che la costruzione sorse - nel VII secolo d.C. circa - ad opera dei Longobardi.