Il simbolo della città di Avellino è senza dubbio la torre dell'orologio, un monumento barocco che sovrasta la sottostante piazza Amendola.
Incerto è il suo anno di costruzione, secondo la tradizione essa sarebbe stata edificata su una antica torre di avvistamento situata sulla cinta muraria di Avellino. Solo recentemente però, si è ritenuto che la sua costruzione avvenne nel XVII secolo, su progetto di Cosimo Fanzago, che si avvalse della collaborazione di Giovan Battista Nauclerio.
La torre è alta circa quaranta metri e presenta un basamento a bugne riquadre. In origine presentava due piani ma soltanto successivamente venne aggiunto un terzo livello dotato di un orologio a campane.
Negli anni ha subito svariati rifacimenti, dovuti soprattutto ai vari sismi che si sono succeduti, non ultimo quello del 1980 che rase al suolo la sommità e costrinse ad un importante restauro ricostruttivo.