Il castello di Bisaccia è stato costruito dai Longobardi intorno alla seconda metà dell'VIII secolo, fu distrutto dal sisma del 1198 e successivamente ricostruito nel XIII secolo da Federico II di Svevia. Nel XVI secolo venne trasformato in residenza signorile ed ospitò i duchi di Bisaccia e persino Torquato Tasso. Il portone presenta lo stemma della famiglia Pignatelli d'Egurant che tenne il castello dalla fine del XVI agli inizi del XIX secolo. La struttura muraria è costituita da grossi ciottoli fluviali misti a blocchi di calcare squadrati e malta durissima. Nel castello sono presenti una cisterna con depuratore e tubi fittili, per il deflusso delle acque, una torre alta 12 metri e larga 8 metri e le rovine di una piccola chiesa absidata. Le stanze del castello sono 42.