Le sorgenti del Sele nascono alla quota di m. 420, nel Comune di Caposele, da una grande parete rocciosa calcarea sul fianco orientale del monte Paflagone. Da qui le acque iniziavano il loro corso precipitoso verso il fondo della valle, formando rapide ribollenti, cascate e cascatelle pittoresche permettendo a 16 edifici per mulini, gualchiere e frantoi d'ulivi di utilizzare le proprie rapide per alimentare i loro attrezzi.