Nel 1992 furono ultimati i lavori del bacino di Conza della Campania, una struttura capace contenere più di cinquanta milioni di metri cubi d'acqua. La realizzazione dell'opera ha comportato anche qualche cambiamento di clima e della flora e fauna locale, tanto che è stata creata un'oasi naturalistica tutelata dal WWF.
L'area si estende per circa 800 rappresentando la più estesa area umida della Campania. Comprende tasselli di bosco igrofilo, pascoli e ambienti steppici. Nell’Oasi è attivo un Centro Visite con ampia sala per conferenze, un laboratorio didattico, un percorso natura, capanni di osservazione, un’aula verde per la didattica all’aperto e un’area attrezzata per la sosta agevolano il contatto con la natura.