Petruro si caratterizza per essere attualmente il comune irpino con il minor numero di abitanti. In merito all'origine del toponimo, con riferimento alle tracce di insediamenti di epoca romana ritrovati nel territorio, Petruro deriverebbe dal latino "Petra" (rupe, roccia), oppure secondo altri da "Petrurium", pietra-roccia. Ipotesi entrambe plausibili considerando l'orografia del luogo. Dal 1200 in poi il comune viene governato da diverse famiglie, dapprima i Mentella, quando era ancora casale di Montefusco, poi i D'Afflitto, i Calenda, i Matelica e poi i Marano il cui marchese, Gaetano Marano, venne inserito della carica direttamente da Carlo II di Spagna.