Senerchia ha origine antichissime, si fanno risalire le proprie origini, infatti, tra l’VIII e il IX secolo, quando popolazioni che vivevano sulla costa furono costrette a fuggire nell'interland in seguito alle ivnasioni saracene. Decisero, dunque, di trasferirsi in questo posto ai piedi dell'antico castello posto a guardia di Conza della Campania sulle rive di un fiumiciattolo che percorre le sue stradine e scorre accanto alle caratteristiche abitazioni ad alcuna delle quali si accede tramite piccoli ponticelli.
Oggi il borgo è totalmente abbandonato in seguito al forte sisma del 1980 ma si è messo in piedi un progetto di recupero e messa in sicurezza.