Il Museo Etnografico di Aquilonia è stato ideato e progettato dal prof. Beniamino Tartaglia e nel vasto panorama dei musei etnografici (circa 1.200 in tutta Italia), la sua peculiarità e unicità consistono nell'offrire ai visitatori non collezioni tipologiche di oggetti e attrezzi ma, ricostruiti fedelmente e ricomposti con grande rigore filologico, reali ambienti di lavoro e concreti contesti abitativi.
Nel Museo Etnografico di Aquilonia, come in un grande libro scritto con il linguaggio muto e suggestivo degli oggetti della cultura materiale che subito affascina e coinvolge, si passa in rassegna l'esistenza secolare delle tante e diverse comunità del Mezzogiorno.
Nel varcare l'ingresso, ci si sente come inghiottiti dalla "macchina del tempo"; e, affacciandosi su autentici scenari di esistenze concretamente vissute, si compie un viaggio carico di emozioni e ci si immerge quasi per magia nelle viscere della vicenda quotidiana di una umanità semplice e operosa, per troppo tempo emarginata, sfruttata e infine cancellata.