Situato nel cuore di una grande conca dell'Appennino Campano dominata dai massicci montuosi dei Picentini, è circondato a nord dai monti di Avella e a nord-est da Montevergine, entrambi parte della catena montuosa del Partenio. Avella deve il suo nome alla ricca coltivazione di nocciola, in latino il nocciolo si chiama nux avellana. Si sono succeduti in questo luogo, grazie alla sua posizione geografica visto che collega la valle del sabato al nolano e queste al Sannio, numerosi popoli, a partire dall'età del bronzo e del ferro, passando per gli etruschi, i romani, fino ad arrivare ai longobardi che eressero il castello che ancora oggi si erge maestoso su una collina alla destra del fiume Clanio