Il nome "Cesinali" sembra derivare dal germanico cesine, equivalente di "selva cedua, terra dissodata per fare spazio all'insediamento urbano e all'agro coltivato". L'origine del centro sarebbe longobarda, e collegata allo sviluppo della più estesa Atripalda, con la quale Cesinali condivise per lungo tempo le vicende politiche e amministrative rette entrambe da alcune delle famiglie più blasonate del meridione, tra cui i Filangieri, i Carafa ed i Caracciolo. Nel corso degli anni Cesinali viene accorpato al comune di Aiello del Sabato ed acquisisce la sua indipendenza nel 1950.